home > Etnologia > Museo della Vite e del Vino Fernando Pizzamiglio > Visita al Museo
Il museo è composto da cinque sale, due dedicate al museo del vino e tre al museo agricolo e da una biblioteca nella quale sono confluiti ultimamente alcuni archividi di studi tecnici del periodo ‘800-‘900 con l’incremento della parte documentaria.
Il percorso espositivo è articolato in piccole sezioni che illustrano la coltivazione del vigneto, la pigiatura dell’uva, la vinificazione e l’imbottigliamento. Pannelli esplicativi, vecchie tavole e fotografie originali descrivono l’uso di ogni singolo pezzo, con l’aggiunta del nome dialettale.
La biblioteca annessa al museo raccoglie circa un migliaio di opere e documenti inerenti alla vitivinicoltura e agricoltura sia locali che generali.
Agricoltura e Costumi locali
In due sale sono esposti attrezzi per la filatura, uno svecciatoio, un tagliabietole e un tritamele per la nutrizione dei maiali, un tagliafieno, gioghi, campanacci, stai e mine, bilance e una raccolta di ferri da stiro.
Libri e Stampe
Vi è infine una biblioteca composta da circa ottomila volumi su arti figurative, archeologia, letteratura, costume, scienze naturali e storia, il tutto ambito provinciale. E’ presente una raccolta di mappe originali (crica un centinaio) stampate tra il 1500 e il 1900.